LO SPAZIO DI ANONIMATO DIVISO TRA LIBERTÀ E CRIMINE
Di Cristiana Mariani e Arnaldo Liguori
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Il Dark Web è un gruppo di siti internet nascosti accessibili solo attraverso speciali browser (il più famoso è Tor).
Su alcuni di questi siti si possono comprare armi, droga, dati personali, documenti falsi, persino commissionare reati.
Com'è possibile? La parola chiave è anonimato.
Cos'è il Dark Web
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Alessio Rugo Esperto di cybersecurity
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Internet è come un iceberg. Il web visibile, quello che viene indicizzato dai motori di ricerca, rappresenta solo il 5% della rete.
Il restante 95% è invisibile alla maggior parte degli utenti. Si tratta di database, email private, dati finanziari, cartelle mediche, tutte cose riservate. Questa parte è chiamata Deep Web.
Una piccola parte del Deep Web, a cui è possibile accedere solo tramite determinati percorsi, è detta Dark Web.
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Alessandro Vannini Hacker etico
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65.000
I siti legati alla rete Tor. Una ricerca del 2016 suggerisce che circa la metà di essi contiene contenuti illegali.
Facilità di accesso
Nel 2019, uno studio ha scoperto che il 9% degli utenti italiani ha già usato il tipo di tecnologie che permettono l'accesso al Dark Web.
nche se il Dark Web è sempre più un reame di criminalità, quella rete nasce con propositi di libertà, per difendere l'anonimato in un mondo sempre meno "privato".
In molti Paesi oppressi, giornalisti, blogger e attivisti per la democrazia usano questo strumento per proteggersi dai Governi.
ul Dark Web, tra le merci in vendita, una delle più comuni sono i dati personali.
Si tratta di informazioni rubate a social network come Facebook o altri siti e poi rivendute. Tra i dati ci sono indirizzi mail, password, numeri di telefono, luoghi e date di nascita, contatti personali. Ad oggi, ci sono miliardi di account hackerati.