Lei è Carolina Picchio. Nel 2013 si è tolta la vita a causa di un video. Aveva 14 anni.
A una festa, mentre era priva di coscienza, i suoi coetanei si sono ripresi mentre giocavano col suo corpo mimando atti sessuali. Poi hanno pubblicato il video.
Diffondere immagini intime senza consenso. È uno dei modi peggiori per ferire una persona in rete. Chi lo fa rischia da uno a sei anni di prigione. La pena è la stessa per chi riceve e ricondivide il materiale.
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ha detto di aver visto circolare foto intime sue o di amici
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Fonte: Osservatorio Indifesa 2020
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Anna Livia Pennetta Avvocata esperta di cyberbullismo